In occasione di questa mostra vengono esposte una selezione di opere su carta di Alighiero Boetti: dai primi disegni a matita del 1964, agli acquerelli festosamente cromatici con le scritte, realizzati in serie negli anni ’70; dalle famose biro degli anni ’80, fino al tema dei “Non vedenti” dei primi anni ’90. Emblematica per fascino ed allegria, un’opera realizzata nel 1980: “Aerei”; tre fogli applicati su tela dove la felice mano di Boetti (o meglio, probabilmente quella del suo collaboratore Rinaldo Rossi) ha saputo tessere un fitto ordito di segni blu; un cielo artificiale di veloci tratti a penna, dove sfrecciano trasparenti disegni a trasferello di multiformi aerei: candida presenza e memoria di indicibili felicità infantili.