Inaugurazione: domenica 6 luglio, ore 16:00 – 21:00, in occasione di OPEN GALLERY #7
Da poco varcata la soglia del XXI secolo, l’arte moltiplica le sue prospettive, le sue invenzioni, le sue inquietudini. Matteo Emery ed Enzo Pelli sono artisti ticinesi, legati alla loro terra, alle loro radici, ma da sempre proiettati in un orizzonte internazionale.
Profondamente appassionato ai nuovi mezzi tecnologici, la fotografia ed il video, Matteo Emery (Lugano 1955) individua le sue immaginazioni in forme insieme reali ed impossibili, concrete e visionarie. I più diversi e disparati materiali – l’alluminio, la gomma, la plastica, il neon, il ferro, fibre luminescenti e fibre ottiche, camere d’aria e chiodi – vengono usati a comporre oggetti, presenze e installazioni tra le più suggestive e originali del contemporaneo panorama artistico.
Diverso il percorso di Enzo Pelli (Lugano 1948); diverso e distinto nel suo radicarsi in una tradizione segnica e pittorica che ogni volta riscopre i simboli, i valori e l’alta liturgia del calligrafo. L’uomo che scrive; il sapiente che fissa sulla carta ciò che è importante: lo scriba assiro e egiziano; l’uomo-artista che trasforma il segno in significato, testimonianza, documento, archivio, memoria. La preistoria della scrittura e, insieme, il suo proiettarsi in avveniristiche soluzioni grafiche e pittoriche.