In un panorama globalizzato; in un mercato sempre più esteso, dinamico ed internazionale, dove i collezionisti e gli amanti dell’arte sono sempre più variegati e numerosi, l’opera multipla, l’opera tirata in più edizioni: da 1 a 20; da 1 a 100; da 1 a 500, ecc. è una realtà ed un valore sempre più apprezzato e amato. Nato con le prime incisioni di Albrecht Dürer (Norimberga 1471 – 1528) il suo mercato è in continua crescita. Soprattutto con l’avvento della Pop Art, a partire dagli anni ’60 del secolo scorso, dapprima con Andy Warhol, poco dopo con Keith Haring, l’edizione multipla è stata concepita per assecondare una richiesta d’arte sempre più estesa e ampia.
Questa mostra è un omaggio al concetto di opera d’arte nella sua versione più democratica e diffusa, nobile e popolare, con opere di Lucio Fontana, Damien Hirst, Sol LeWitt, Sadamasa Motonaga, Michelangelo Pistoletto e Daniel Spoerri.